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CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO. INDIZIONE GARA

Prot. 859 del 15/02/2018
PROCEDURA APERTA per l’affidamento dell’esecuzione dei servizi di importo inferiore alla soglia di cui all’art. 35, comma 1 lett. c), del D.Lgs n. 50/2016 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa Cig 7385397E64
SCHEMA BANDO/DISCIPLINARE DI GARA
1. PREMESSA
Il presente documento è il disciplinare della gara con procedura ristretta indetta dal Comune di Vitulano (BN) per l’appalto del “DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIMITERO COMUNALE”.
In tal senso il Comune di Vitulano, con determinazione del Responsabile dell’Area Tecnica n. 63 del 15/02/2018 ha disposto di procedere all’affidamento del contratto per l’appalto in argomento nella forma della procedura di gara aperta ai sensi degli art. 59, comma 1, art. 60, comma 1, e art. 95 del D.Lgs n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e L.R. n. 03/2007 art. 15 comma 1 lett. a) e art.36.
La gara è disciplinata dalle prescrizioni contenute nel presente disciplinare e dal Capitolato d’Oneri.
Tali documenti costituiscono la versione ufficiale della documentazione di gara.
2. MODALITÀ RITIRO ATTI DI GARA
Gli atti di gara potranno essere visionati e scaricati sul portale del Comune di Vitulano.
3. IMPORTO DELLA GARA
L’importo da considerare ai fini della predisposizione degli atti di gara e delle soglie fissate dall’art. 35 del D.Lgs n. 50/2016, ai sensi del comma 14 lett. d), dello stesso decreto legislativo, è fissato in €. 78.000,00 oltre IVA.
La gara non comporta oneri a carico dell’Amministrazioni appaltante.
4. DURATA DEL CONTRATTO
L’appalto ha durata di 10 (dieci) anni, decorrenti dalla data di stipula del contratto.
5. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti ed informazioni di natura giuridica ed amministrativa (esclusivamente in lingua italiana) inerenti la presente procedura di gara, tramite PEC: vitulano@pec.cstsannio.it.
Ai sensi della legge n.241/1990 e dell’art. 31 del D.Lgs.n. 50/2016 il Responsabile del Procedimento è l’ing. Luigi Travaglione. L’esito della gara sarà pubblicato all’albo pretorio on line del comune di Vitulano (BN), inoltre sarà comunicato per PEC a tutti i concorrenti.
COMUNE DII VIITULANO
(Provincia di Benevento)
sito web: www.comunevitulano.it – pec: vitulano@pec.cstsannio.it
Viale San Pietro, n. 10, VITULANO – Cap. 82038 P.IVA 00587790627 – C.F. 80002630624
Tel. 0824/878622 – Fax 0824/870230
6. CONDIZIONI E REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti di ordine generale, di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica.
7. REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Sono invitati a partecipare alla gara i soggetti:
a) nei cui confronti non sussistano le cause di esclusione indicate dall’art. 80, comma 1, 2, 4 e 5, del D.Lgs.n.50/2016;
b) nei cui confronti non sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.lgs 231/2001 e s.m.i. o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
c) nei cui confronti non sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i. in materia di emersione del lavoro sommerso;
d) che siano in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 68/1999;
e) nei cui confronti non siano stati accertati, ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 25-7-1998 n. 286, atti o comportamenti discriminatori ai sensi dell’articolo 43 del medesimo D.Lgs.;
f) nei cui confronti non siano stati emessi provvedimenti interdittivi alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche;
g) che non incorrano nei divieti di cui all’art. 48, comma 7, del D.Lgs.n. 50/2016.
Le cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs.n.50/2016 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575 (ora artt. 20 e 24 del decreto legislativo n. 159 del 2011), ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
8. CAPACITÀ ECONOMICA-FINANZIARIA e TECNICA-PROFESIONALE – TIPO DI PROVE RICHIESTE.
Le imprese che intendono partecipare alla procedura di che trattasi devono possedere i seguenti requisiti di idoneità Economico – Finanziaria e Tecnica:
– Attestazione di almeno due istituti di Credito dimostranti ciascuno la solvibilità dell’impresa in relazione all’importo complessivo della concessione, in originale e di data non anteriore a sei mesi dal temine si presentazione dell’offerta (Allegato XVII – Parte I Capacità economica finanziaria – lett. a) del D.Lgs n. 50/2016);
– Autocertificazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, circa il fatturato globale degli ultimi tre esercizi disponibili e del fatturato per servizi oggetto dell’appalto non inferiore a due volte quello posto a base di gara al netto dell’IVA (Allegato XVII – Parte I Capacità economica finanziaria – lett. c) del D.Lgs n. 50/2016). Ciò al fine di dimostrare che l’operatore economico partecipante è in grado di gestire servizi, dal punto di vista economico-finanziario, anche con riferimento a quanto previsto nel presente capitolato e art. 35 comma 4 del D.Lgs n. 50/2016, e garantire la stazione appaltante sulle capacità economiche dell’impresa di portare avanti con regolarità l’appalto nel rispetto delle condizioni contrattuali;
– Elenco dei principali servizi oggetto dell’appalto prestati negli ultimi tre anni, con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati dei servizi stessi, comprovati da certificati se prestati a favore di pubbliche amministrazioni o da dichiarazioni se trattasi di servizi prestati a privati di importo non inferiore a due volte quello posto a base di gara al netto dell’IVA (Allegato XVII – Parte II Capacità tecnica – lett. a) punto ii) del D.Lgs n. 50/2016). Ciò al fine di dimostrare che l’operatore economico partecipante ha capacità tecnica per la esecuzione di servizi, anche con riferimento al presente capitolato e art. 35 comma 4 del D.Lgs n. 50/2016, e garantire la stazione appaltante sulle capacità tecniche e professionali dell’impresa per portare avanti con regolarità il servizio nel rispetto delle condizioni contrattuali;
3
– Indicazione delle misure di gestione ambientale che l’operatore economico potrà applicare durante l’esecuzione del contratto (Allegato XVII – Parte II Capacità tecnica – lett. g) del D.Lgs n. 50/2016);
– Dichiarazione indicante i titoli di studio e professionali del prestatore dei servizi o dell’imprenditore o dei dirigenti di cui l’imprenditore o il prestatore di servizi (Allegato XVII – Parte II Capacità tecnica – lett. f) del D.Lgs n. 50/2016);
L’importo da considerare ai fini del possesso e verifica dei requisiti di cui al presente articolo, ai sensi dall’art. 35 del D.Lgs n. 50/2016, ai sensi del comma 14 lett. d), è fissato in €. 78.000,00 oltre IVA.
Trattandosi di servizio di illuminazione votiva in area comunale (civico cimitero), ai fini della dimostrazione dei requisiti di cui alle precedenti punti, è possibile, in aggiunta ai servizi di illuminazione votiva o mistica, considerare servizi di illuminazione pubblica.
9. IDONEITA’ PROFESSIONALE – TIPO DI PROVE RICHIESTE.
Le imprese che intendono partecipare alla procedura di che trattasi devono possedere i seguenti requisiti di idoneità professionale:
a) Iscrizione alla C.C.I.A.A. dalla quale risulti che l’impresa è iscritta per l’attività di illuminazione votiva o mistica o altre categorie per quanto attinenti al servizio di illuminazione votiva ed in possesso del riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali di cui al D.M. 22/01/2008 n. 37;
b) Assenza di clausole di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs. n.50/2016;
c) Per le sole Società Cooperative – essere regolarmente iscritte all’Albo delle Società Cooperative;
d) Per i soli Consorzi di Cooperative – essere regolarmente iscritte nei registri prefettizi e nello Schedario Generale della Cooperazione, nonché di essere soggetti alla vigilanza del Ministero del lavoro e della Previdenza sociale;
10. AVVALIMENTO
Per la dimostrazione del requisito economico/finanziario e tecnico è consentito il ricorso all’istituto dell’avvalimento di cui all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.
L’impresa concorrente e l’impresa ausiliaria dovranno fornire le dichiarazioni e documentazioni specificatamente indicate nel suddetto art. 89 e dall’art. 88 del D.P.R. n. 207/2010.
Il ricorso all’avvalimento dovrà essere comprovato da idonea documentazione, in originale o copia conforme.
La volontà di avvalimento di requisiti dovrà essere esplicitamente dichiarata dall’impresa concorrente e corredata, a pena di esclusione, da idonea documentazione in originale o copia conforme, dalla quale emerga inequivocabilmente l’impegno scritto e contrattualmente vincolante dell’impresa ausiliaria per tutta la durata contrattuale prevista.
E’ ammesso l’eventuale utilizzo di una sola impresa ausiliaria: la stessa dovrà dichiarare di prestare i requisiti ad uno solo dei concorrenti partecipanti alla gara.
In caso di ricorso all’avvalimento, l’aggiudicatario e l’impresa ausiliaria dovranno comunicare, nei termini che saranno comunicati dalla stazione appaltante, per la decadenza dall’aggiudicazione, in modo dettagliato, le risorse umane, le attrezzature, l’organizzazione che ciascuno di essi metterà a disposizione per l’esecuzione dell’appalto. Le indicazioni in questione costituiranno obbligo contrattuale.
Non è consentito il ricorso all’istituto dell’avvalimento per la dimostrazione del requisito di possesso della certificazione ISO 9001/2008, trattandosi di requisito tecnico di partecipazione di carattere soggettivo.
11. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata ai sensi degli artt. 59, comma 1, art. 60, comma 1, e art. 95 del D.Lgs n. 50/2016, prevedendone l’aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta
4
economicamente più vantaggiosa, secondo i seguenti criteri di valutazione e la relativa ponderazione:
Punteggio totale attribuito al concorrente iesimo = punteggio valutazione tecnica del concorrente iesimo + punteggio offerta economica del concorrente iesimo (PTi = PAi + PBi).
VALUTAZIONE TECNICA
L’offerta tecnica da valutare sarà esplicitata con una relazione che dovrà svilupparsi in assoluta coerenza con quanto richiesto dal Capitolato d’oneri e essere redatta esponendo gli elementi sotto indicati:
ELEMENTI QUALITATIVI
a) qualità del progetto gestionale e manutentivo;
b) progetto tecnico degli interventi di adeguamento e/o ex novo per assicurare il progetto gestionale;
c) servizi aggiuntivi.
La relazione tecnico/organizzativa deve essere articolata in modo tale che ogni punto sia esauriente per se stesso, senza richiami non contenuti nella documentazione presentata (che non saranno presi in considerazione).
La relazione deve avere un indice analitico, ogni pagina deve essere numerata e ogni paragrafo deve riportare la numerazione progressiva.
Al fine di consentire all’organo tecnico competente della valutazione l’esame comparativo delle offerte, si raccomanda di seguire, nella redazione degli elaborati tecnici, i titoli e relative successioni sopra descritti.
Eventuale altra documentazione può essere allegata ma la valutazione riguarderà esclusivamente i contenuti indicati nell’elaborato.
La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsiasi indicazione (diretta e/o indiretta) di carattere economico.
La carenza sostanziale della documentazione tecnica complessivamente presentata dal concorrente tale da non consentire la valutazione dei servizi offerti, comporta l’esclusione dalla gara.
La sottoscrizione del progetto tecnico/organizzativo dovrà essere effettuata dagli stessi soggetti indicati per la sottoscrizione dell’offerta economica, nonché da professionisti abilitati iscritti ai rispettivi albi di appartenenza.
CRITERI DI VALUTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI
I criteri di valutazione per la determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono elencati di seguito con l’indicazione del punteggio massimo attribuibile a ciascun elemento.
Il punteggio sarà arrotondato alla seconda cifra decimale.
I punteggi riguardanti l’offerta tecnica saranno attribuiti discrezionalmente, entro i limiti stabiliti, salvo che gli elaborati tecnici siano giudicati non idonei, nel qual caso l’inidoneità comporterà l’esclusione dalla gara.
La valutazione degli elementi qualitativi terrà conto della coerenza interna e della chiarezza con cui è redatto il progetto.
Il punteggio relativo all’offerta economica sarà attribuito con la formula matematica di seguito indicata.
A – VALUTAZIONE TECNICA
(punti da 0 a 70 – peso 70%) N. ORD. ELEMENTI PUNTEGGIO SUB ELEMENTI SUBPUNTEGGI
1
OFFERTA TECNICA
70
1.a) Modello gestionale e manutentivo proposto – supporto informatico e descrizione del software per la gestione e la manutenzione – modalità di
10
5
espletamento del servizio complessivo
1.b) Qualità tecnica e funzionale del progetto tecnico (relazioni tecniche, schemi grafici, computi metrici senza prezzi, piano di sicurezza) – tempi di esecuzione dell’adeguamento o di rifacimento dell’impianto e delle migliori offerte, valutazione degli impatti ambientali e modalità di controllo e gestione degli stessi – valore qualitativo e quantitativo dell’offerta
30
1.c) E’ facoltà di ciascun concorrente individuare e offrire eventuali servizi aggiuntivi rispetto alle prestazioni già oggetto di capitolato che, in caso di aggiudicazione della gara, l’impresa svolgerà a proprie spese e cura, senza alcun onere né finanziario né procedimentale né di altra natura a carico del Comune. In ogni caso, presupposto per la valutazione è che si tratti di servizi collaterali a quelli di appalto e, quindi, sebbene aggiuntivi, inerenti e attinenti l’oggetto principale di esso. I servizi aggiuntivi, eventualmente offerti, saranno valutati tenendo conto, in particolare, della fruibilità del servizio, della sua utilità per l’Ente, utilità per l’utenza, dei tempi di esecuzione, della sua rilevanza in termini economici, nonché del suo valore qualitativo complessivo e della sua incidenza in termini di efficacia sull’appalto nel suo complesso, nonché della tempistica di attivazione.
30
1.d) Possesso della certificazione di qualità per l’attività oggetto dell’affidamento del servizio
10 TOTALE 80 TOTALE 80
L’attribuzione dei punteggi ai singoli contenuti dell’offerta tecnica avviene assegnando un coefficiente compreso tra zero ed uno, espresso in valori centesimali, a ciascun elemento dell’offerta (1.a, 1.b e 1.c). Tali coefficienti vengono moltiplicati per i punteggi massimi attribuibili e previsti per ogni parametro o sub-parametro. La somma che ne risulta determina il punteggio totale attribuito all’offerta tecnica. Al fine di rendere omogenea l’assegnazione dei punteggi alle diverse offerte per ogni parametro o sub-parametro sopra indicato, sono individuati i seguenti giudizi con relativo coefficiente numerico. Gli stessi ed il relativo coefficiente saranno utilizzati dalla Commissione per la valutazione del progetto tecnico:
GIUDIZIO COEFFICIENTE
Ottimo 1
Più che buono 0,9
Buono 0,8
Più che sufficiente 0,7
Sufficiente 0,6
Non completamente adeguato 0,5
Limitato 0,4
Molto Limitato 0,3
Minimo 0,2
Appena valutabile 0,1
Non valutabile 0
Per l’attribuzione del punteggio relativamente ai sub criteri espressi si adotterà la seguente formula:
Vij =
=
Dove:
Vij = coefficiente attribuito all’offerta i-esima rispetto all’elemento di valutazione j;
Pik = punteggio assegnato all’offerta i-esima dal commissario k-esimo;
m = numero dei commissari
Inoltre la commissione giudicatrice procederà alla “riparametrizzazione” o “normalizzazione” secondo la seguente formula:
Vij1 =
Dove:
Vij = coefficiente attribuito all’offerta i-esima rispetto all’elemento di valutazione j;
Vij = coefficiente provvisorio attribuito all’offerta i-esima rispetto all’elemento di valutazione j;
Vimax = massimo coefficiente provvisorio riferito all’elemento di valutazione j;
Il punteggio previsto al sub-criterio 1.d (certificazione di qualità) sarà assegnato con la tipologia “si o no” e quindi sarà pari a 10 per il possesso e pari a 0 per assenza di tale certificazione.
Pertanto il punteggio per la valutazione tecnica sarà così calcolato:
PAi = S=Vij*J + 1.d (certificazione di qualità)
Dove:
PAi = punteggio attribuito offerta tecnica del concorrente i-esimo
Vij = coefficiente attribuito all’offerta i-esima rispetto all’elemento di valutazione j
J = elemento di valutazione
B – OFFERTA ECONOMICA
(punti da 0 a 20 peso 20%)
Il punteggio per le offerte economiche sarà attribuito come segue:
la valutazione delle offerte avverrà attribuendo all’operatore economico che avrà offerto la percentuale di aumento più alta sull’importo del canone annuo posto a base di gara (art. 15 del capitolato d’oneri – €. 2.500,00) il punteggio massimo di punti 20, mentre alle rimanenti offerte sarà attribuito un punteggio decrescente in ordine proporzionale secondo la seguente formula:
(X) = (20 x AO)/AM
Ove: (X) = punteggio da attribuire
AM = aumento percentuale più alto offerto
20 = punteggio massimo attribuibile
AO = offerta del concorrente cui assegnare il punteggio.
Si precisa che in caso di discordanza fra i ribassi espressi in cifre e quelli espressi in lettere, prevarranno quelli più convenienti per questa amministrazione. Non sono ammesse offerte pari a zero.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I plichi contenenti l’offerta e la documentazione come meglio specificato nel presente disciplinare, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire tramite raccomandata a mezzo dal servizio postale di Stato o tramite agenzia di recapito autorizzata, ovvero tramite servizio postacelere del servizio postale di Stato o con consegna diretta a mano, entro le ore 13:00 del 23/03/2018 alla Centrale Unica di Committenza “Valle Vitulanese” presso Comune di Foglianise (quale Ente Capofila), Ufficio Protocollo Generale, Piazza Municipio, 82030 Foglianise (BN).
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Farà fede esclusivamente il timbro apposto dal Protocollo Generale dell’Ente.
Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro l’orario del giorno stabilito o sul quale non sia apposto il mittente e la scritta relativa alla specificazione dell’oggetto della gara. Non sarà ammessa alla gara l’offerta nel caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica non sia contenuta nell’apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e recante l’indicazione del mittente e l’oggetto della gara. In questo caso l’offerta resta sigillata e chiusa agli atti di gara.
I plichi devono essere idoneamente sigillati e devono recare all’esterno oltre all’intestazione del mittente, l’indirizzo dello stesso, fax e PEC e la seguente dicitura “GARA DI APPALTO PER IL “SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEL CIVICO CIMITERO DI VITULANO”.
I plichi devono contenere al loro interno, a pena d’esclusione, le seguenti 3 buste, non trasparenti, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “A – Documentazione amministrativa”, “B – Offerta tecnica” e “C – Offerta economica”.
NELLA BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” DEVONO ESSERE CONTENUTI, A PENA DI ESCLUSONE, TUTTI I SOTTO INDICATI DOCUMENTI
1) istanza di partecipazione alla gara, in competente bollo, comprendente le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del DPR 445/2000 ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza. Ai sensi dell’art. 76 D.Lgs. 50/2016 occorre obbligatoriamente indicare, il numero di fax e l’indirizzo P.E.C. al fine dell’invio delle comunicazioni.
L’istanza e le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. La dichiarazione circa la sussistenza dei requisiti di ordine generale, deve essere resa anche da parte di colui che, in qualità di procuratore ad negotia, abbia ottenuto il conferimento di poteri consistenti nella rappresentanza dell’impresa e nel compimento di atti decisionali.
La sottoscrizione dovrà essere autenticata ai sensi di legge oppure, in alternativa, dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena di esclusione.
2) Garanzia provvisoria in originale ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs.n. 50/2016 pari al due per cento del prezzo a base di gara indicato nel bando (2% di €. 78.000,00), sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente. La cauzione può essere costituita, in alternativa, con versamento in contanti sul conto corrente di Tesoreria.
Se la garanzia provvisoria viene prestata con versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso l’Amministrazione, occorre presentare anche la dichiarazione, in originale, di uno dei soggetti previsti all’art. 93 D.Lgs. 50/2016 contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, la cauzione definitiva di cui all’art. 103 D.Lgs. 50/2016 in favore dell’Amministrazione.
La fideiussione può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385,
che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta e dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno del garante a rinnovare la stessa, su richiesta del Comune di Vitulano, per la durata di ulteriori 180 giorni qualora, al momento della sua scadenza, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutti i concorrenti, costituenti il raggruppamento temporaneo o consorzio, sono in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9001:2008; in caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016, anche solo dalle esecutrici designate.
La stazione appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui al comma 1, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale provvisorio dovranno essere, a pena di esclusione, corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
3) Dichiarazione in originale fornita da un fidejussore e corredata dalla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, con la quale lo stesso si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 del D. Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse affidatario.
Tale documento non deve essere prodotto solamente nel caso in cui detto impegno sia già contenuto nella fideiussione per la garanzia provvisoria.
4) dichiarazione, ai sensi del DPR 445/2000, di inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80, comma 1, 2, 4 e 5, del D.Lgs. 50/2016 riferita ai seguenti soggetti:
a) il titolare e il direttore tecnico se si tratta di operatore economico individuale;
b) i soci e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;
c) i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
d) gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza oppure il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, e il direttore tecnico per gli altri operatori economici,
e) procuratori speciale o generali.
In caso sussistano condanne, e al fine di consentire all’Amministrazione di valutare la moralità professionale del concorrente ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) del D. Lgs. 50/2016, nella
dichiarazione, dovranno essere indicate, a pena di esclusione, tutte le condanne penali riportate, (tipologia di reato commesso, la data, le norme violate, la autorità giudiziaria, gli estremi, la data della sentenza e l’entità della condanna), ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, con esclusione delle condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, delle condanne revocate e quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione;
5) dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, di inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80, comma 5, lett. c) del D.Lgs. 50/2016 riferita a tutti i soggetti cessati dalle cariche sopra elencate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
6) In caso sussistano condanne, e al fine di consentire all’Amministrazione di valutare la moralità professionale del concorrente ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) del D. Lgs. 50/2016, nella dichiarazione, dovranno essere indicate, a pena di esclusione, tutte le condanne penali riportate, (tipologia di reato commesso, la data, le norme violate, la autorità giudiziaria, gli estremi, la data della sentenza e l’entità della condanna), ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, con esclusione delle condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, delle condanne revocate e quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione;
7) quietanza a dimostrazione dell’avvenuto versamento della somma dovuta all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, riportante il Codice di identificazione di Gara (CIG) 7385397E64 – (Deliberazione 21/12/2011 e istruzioni operative in vigore dal 1° gennaio 2012 pubblicate sul sito dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici http://www.avcp.it/riscossioni.html) OPPURE: dichiarazione di avvenuto pagamento all’Autorità nei termini previsti (e quindi entro la data di spedizione dell’offerta), con disponibilità all’esibizione della ricevuta di pagamento (in originale od anche in copia conforme). In caso di RTC il pagamento è eseguito dal capogruppo.
f) Dichiarazione indicante i servizi che si intendono subappaltare, nonché dei relativi metodi di affidamento, con esplicita attestazione che i beneficiari di tali affidamenti non siano in alcun modo collegati direttamente o indirettamente alle imprese e partecipanti alla gara – in forma singola o associata – consapevoli che, in caso contrario, tali subappalti o sub affidamenti non saranno consentiti. La mancata o irregolare presentazione di detta dichiarazione, non costituirà motivo di esclusione, ma sarà intesa come esplicita rinuncia ad avvalersi dell’istituto del subappalto;
g) Dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR n.445/2000 circa la regolarità contributiva di tutti i soggetti economici offerenti nei confronti degli istituti previdenziali e assicurativi;
h) Dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR n.445/2000 attestante l’iscrizione alla C.C.I.A.A. dalla quale risulti che l’impresa è iscritta per l’attività di illuminazione votiva o mistica o altre categorie per quanto attinenti al servizio da appaltare ed è in possesso del riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali di cui al D.M. 22/01/2008 n. 37, Legge n. 46/1990 e D.P.R. n. 447/1991;
i) Attestazione di sopralluogo controfirmato dal responsabile del procedimento o da suo delegato.
j) Dichiarazione di accollarsi l’incentivo del Rup previsto dall’ art. 113 del D. Lgs 50/2016;
k) Dichiarazione di impegnarsi a volturarsi i contatori elettrici di riferimento all’impianto esistenti e/o che si dovessero installare.
Nella busta A dovranno essere inserite, a pena d’esclusione, anche le dichiarazioni di cui agli articoli 51, 52, e 53 L. R. della Campania n° 3/2007.
La domanda, le dichiarazioni e le documentazioni di cui ai punti sopra elencati, a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto nei predetti punti.
NELLA BUSTA “B – OFFERTA TECNICA” DEVE ESSERE CONTENUTA, A PENA DI ESCLUSIONE, L’OFFERTA TECNICA COSTITUITA DAI SEGUENTI DOCUMENTI:
1. Relazione metodologica esplicativa delle modalità di esecuzione del servizio, con descrizione dello stato attuale degli impianti;
2. Dichiarazione attestante se l’impianto esistente è conforme o meno alla vigente normativa in materia;
3. Nel caso che l’impianto esistente non fosse a norma, fattispecie desunta dalla dichiarazione di cui al punto “2”, produrre il progetto di adeguamento o di completo rifacimento dell’impianto;
4. Relazione tecnica esplicativa, divisa per capitoli in relazione ai punteggi da assegnare, ricomprendendo anche gli eventuali interventi di adeguamento o di completo rifacimento, di cui al punto “3”;
5. Integrazione del capitolato d’oneri posto a base di gara in relazione migliorie tecniche offerte, debitamente sottoscritto.
6. Piano Operativo del Servizio, debitamente sottoscritto.
I predetti documenti, pena esclusione dalla gara, vanno sottoscritti dal concorrente e da un professionista abilitato ed iscritto al proprio albo di appartenenza.
NELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICA” DEVE ESSERE CONTENUTA, A PENA DI ESCLUSIONE:
A. Dichiarazione, redatta su carta scontata di bollo ed in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o titolare del concorrente o da suo procuratore, contenente l’indicazione dell’aumento offerto sull’importo del canone annuo da corrispondere al Comune (art. 15 del Capitolato).
B. DICHIARA inoltre:
– di aver tenuto conto nel redigere l’offerta degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, delle condizioni di lavoro, nonché di impegnarsi all’osservanza delle normative in materia e di aver quantificato gli oneri di sicurezza da rischio aziendale o ordinari di cui indica l’importo stimato in € _______________;
– di aver determinato la propria offerta valutando le spese relative al costo del personale sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore applicabile, delle voci retributive previste dalla contrattazione collettiva integrativa di secondo livello e delle misure di adempimento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il cui costo, per il servizio di che trattasi, è stato stimato in circa € _______________;
L’offerta economica, a pena di esclusione dalla procedura di gara, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa. Può essere sottoscritta anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte economiche indeterminate, plurime, incomplete, incondizionate, parziali o con riferimento ad offerte relative ad altra gara.
L’accettazione solo di alcune delle proposte migliorative presentate dal concorrente nell’offerta tecnica non avrà alcuna incidenza sull’offerta economica, che rimarrà comunque fissa ed invariabile.
Il prezzo offerto, a pena di esclusione, deve risultare maggiore a quello fissato in capitolato e posto a base di gara.
Nel caso di concorrente formato da raggruppamento temporaneo o consorzio non ancora costituito, a pena di esclusione, l’offerta economica deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento od i consorzi.
Saranno escluse dalla procedura le offerte condizionate, in ribasso o alla pari.
Gli operatori economici che intendano partecipare alla gara saranno tenuti a conformarsi alle modalità di presentazione dell’offerta prescritte dal presente punto, fatta salva l’applicazione dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs.n. 50/2016 in materia di soccorso istruttorio ed in ordine alle cause di esclusione dei concorrenti.
13. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA Dovendo provvedere alla nomina della Commissione giudicatrice dopo la presentazione dei plichi da parte dei concorrenti, sarà cura della stazione appaltante comunicare per PEC ad ogni concorrente il giorno, il luogo e l’ora della prima seduta pubblica dalla gara in oggetto. Tale comunicazione sarà effettuata almeno 48 ore prima dell’espletamento predetto. Le ulteriori sedute pubbliche saranno comunicate sempre con tale sistema e con anticipo di almeno 48 ore. Alle sedute pubbliche potrà assistere un incaricato per ciascun operatore economico concorrente, munito di documento di identificazione, nonché di delega o procura se trattasi di soggetto diverso dal rappresentante legale o dal direttore tecnico, come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita.
La Commissione giudicatrice, il giorno, nel luogo e nell’ora comunicati con le predette modalità, in prima seduta pubblica procederà ai seguenti adempimenti:
a) verifica la regolarità dei plichi pervenuti;
b) apertura dei plichi principali ed esame volto a verificare che al loro interno siano presenti le buste “A”, “B”, “C”;
c) apertura della sola busta “A” ed esame volto alla verifica della documentazione in essa contenuta sia per i singoli operatori economici che per i raggruppamenti e i consorzi;
d) verifica la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad escluderle dalla gara.
Laddove ricorra la fattispecie di cui all’art. 83, comma 9, del D.Lgs.n. 50/2016, la Commissione provvederà a sospendere la gara, invitando i concorrenti interessati a completare la documentazione o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati entro cinque giorni dal ricevimento della richiesta. La documentazione prodotta dai concorrenti chiamati all’integrazione sarà aperta e valutata dalla Commissione in una successiva seduta pubblica, convocata secondo le modalità richiamate nelle premesse del presente punto. Nel caso in cui il concorrente non adempia all’integrazione nei termini o nel caso di integrazione documentale comunque incompleta o insufficiente a fornire i chiarimenti richiesti, la Commissione procederà all’esclusione dell’operatore economico dalla gara.
La Commissione giudicatrice sempre in seduta pubblica, procederà poi all’apertura della busta B “Offerta tecnica” e ne consta e valida il contenuto (ai soli fini della catalogazione della documentazione prodotta dai concorrenti e alla relativa sottoscrizione da parte dei commissari), dandone atto nel verbale della seduta.
In una o più sedute riservate la Commissione giudicatrice valuta le offerte tecniche dei soggetti ammessi contenute nella Busta B e procede all’assegnazione dei relativi punteggi.
Il Presidente della Commissione, nel giorno e nell’ora comunicati, in seduta pubblica darà lettura della graduatoria provvisoria discendente dalla valutazione delle offerte tecniche e provvederà all’apertura delle buste “C”, contenenti l’offerta economica, verificando la correttezza formale della documentazione ivi contenuta. Il Presidente darà lettura dell’offerta economica di ciascun concorrente, quindi la Commissione, in seduta pubblica, procederà all’esame delle offerte economiche presentate, nonché all’assegnazione dei coefficienti e dei punteggi secondo i sistemi di calcolo e i criteri di valutazione di cui al presente disciplinare di gara.
Si calcolerà dunque, per ciascun concorrente, il punteggio complessivo, pari alla somma di quello riportato per l’offerta tecnica e quello relativo all’offerta economica; seguirà la stesura della graduatoria delle offerte in ordine decrescente e la verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse. L’aggiudicazione provvisoria dell’appalto avverrà a favore del concorrente che risulterà aver prodotto l’offerta economicamente più vantaggiosa giudicata congrua.
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente dalla Stazione Appaltante. Parimenti la stessa si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea ai sensi dell’art. 95, comma 12, del d.lgs. n. 50/2016.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel Capitolato d’oneri ovvero offerte incomplete e/o parziali.
Eventuali contestazioni o controversie che dovessero sorgere durante la gara, saranno risolte con decisione del Presidente della commissione giudicatrice. Il Presidente della commissione giudicatrice si riserva altresì la facoltà di prorogare la data della gara stessa, dandone comunque pronta informazione. Le sedute di gara potranno essere sospese o aggiornate ad altra ora o ad altro giorno successivo, previa tempestiva comunicazione sul profilo di committente della stazione appaltante.
Tutte le operazioni di gara verranno verbalizzate, così come le motivazioni di eventuali esclusioni.
14. OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
La Commissione quando l’offerta appaia anormalmente bassa, richiederà all’offerente le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara, nonché le giustificazioni relative agli altri elementi di valutazione dell’offerta, procedendo ai sensi dall’art. 97 del D.Lgs.n. 50/2016.
15. AGGIUDICAZIONE E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicazione pronunciata dalla Commissione di Gara avrà carattere provvisorio, in quanto subordinata ad approvazione, insieme al verbale di gara, a cura del Responsabile dell’Area Tecnica, ne disporrà l’aggiudicazione definitiva.
L’aggiudicazione si intenderà definitiva per l’Amministrazione Comunale soltanto dopo l’adozione del predetto atto di approvazione delle operazioni di gara; il concorrente risultato primo in graduatoria rimarrà immediatamente vincolato fin dal momento dell’aggiudicazione provvisoria.
La stazione appaltante, ricevuti i verbali della Commissione, procede alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, idoneità professionale, e qualificazione previsti dagli artt. 80 e 83, comma 1, 2 e 3, del D.lgs 18.04.2016 n° 50 e dalle altre disposizioni di legge e regolamentari. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante procede alla conseguente eventuale nuova provvisoria aggiudicazione, oppure a dichiarare deserta la gara.
L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata dai competenti organi della stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 33 – c. 1 – del D.Lgs n° 50/2016, l’aggiudicazione diverrà definitiva con il provvedimento soprarichiamato, oppure trascorsi 30 giorni dalla proposta di aggiudicazione, in assenza di provvedimenti negativi o sospensivi.
L’Ente si riserva la facoltà di effettuare eventuali ulteriori controlli al fine di verificare la veridicità delle dichiarazioni prodotte in gara, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Il dichiarante è esposto alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità, ovvero nel caso di omissioni colpose.
Dell’aggiudicazione definitiva verrà data comunicazione nei tempi e con le modalità previste dal presente Disciplinare.
La stipulazione del contratto è comunque subordinata alla presentazione della documentazione che sarà all’uopo richiesta.
La ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà presentarsi alla data che sarà fissata da questa Amministrazione, per la stipulazione del contratto; in mancanza di presentazione nei termini stabiliti, ovvero laddove non si assolva agli adempimenti di cui sopra in tempo utile per la stipulazione del contratto, salvo i casi di gravi impedimenti motivati e comprovati, si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria. In tal caso è facoltà dell’Amministrazione medesima aggiudicare l’appalto all’impresa che risulti successivamente classificata nella graduatoria delle offerte.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali nonché gli oneri fiscali. Il contratto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa.
16. TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati forniti all’Amministrazione saranno raccolti e trattati esclusivamente nell’ambito delle proprie finalità istituzionali per i dati comuni e in caso di dati sensibili per rilevanti finalità di interesse pubblico previste da leggi o da provvedimenti del Garante. Tali dati possono essere comunicati ad altri soggetti o diffusi, se necessario, per le medesime finalità. Le operazioni di trattamento sono eseguite da proprio personale o da altri soggetti autorizzati, di norma con mezzi elettronici o automatizzati e seguendo i principi di liceità, correttezza, pertinenza e non eccedenza.
L’interessato ha diritto di verificare l’esistenza presso l’Amministrazione di dati personali e le modalità di trattamento. Può inoltre chiederne la cancellazione, l’aggiornamento o per motivi legittimi opporsi al trattamento o chiederne il blocco. L’istanza per l’esercizio dei diritti, intestata all’Amministrazione titolare dei dati, va inoltrata al responsabile del trattamento dati ossia l’ing. Luigi Travaglione. Il conferimento di dati, compresi quelli “giudiziari”, ai sensi dell’art. 4 c. 1 lett. e) D.Lgs. 196/2003, ha natura obbligatoria, connessa all’adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normative comunitarie in materia di contratti pubblici.
17. ULTERIORI INFORMAZIONI
Per evitare dubbi interpretativi, si precisa che per “sigillo” deve intendersi qualsiasi impronta o altro idoneo sistema atto ad assicurare la chiusura del plico al fine di evitare manomissioni di sorta.
Le sedute di gara possono essere sospese od aggiornate, anche per la soluzione di problematiche emerse in sede di gara.
Le comunicazioni verranno inviate via PEC e solo in casi eccezionali per fax all’indirizzo indicato dal concorrente nell’istanza di partecipazione.
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’art. 19 e ss. del DPR n. 642/1972.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione senza che ciò comporti pretesa alcuna di risarcimento od altro da parte dei concorrenti.
Il corrispettivo è determinato a corpo.
Verranno esclusi dalla gara i concorrenti che non abbiano fatto pervenire l’offerta nel luogo e nel termine indicati dal bando.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente qualora, per qualsiasi motivo, non giungesse a destinazione nel termine stabilito.
Oltre il termine previsto non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
Verranno escluse dalla gara le ditte che produrranno la documentazione richiesta in modo incompleto o irregolare.
Oltre che per le esclusioni previste dal D.Lgs n. 50/2016, dal D.P.R. n. 207/2010 e da altra normativa di riferimento non sono ammesse alla gara gli operatori economici:
– che hanno in corso con l’Ente appaltante contestazioni per altri contratti del genere o che si trovino comunque in causa con l’Ente per qualsiasi altro motivo;
– che non abbiano corrisposto all’Ente appaltante somme dovute o non abbiano ottemperato ad obblighi contrattuali relativi ad altri appalti con l’Ente stesso.
Ai sensi dell’art. 83 del d.lgs. 50/2016 la stazione appaltante escluderà i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal d.lgs. 50/2016, dal relativo regolamento di attuazione D.P.R. 207/2010 e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
La garanzia provvisoria verrà escussa in caso di:
– mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario;
– falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta, ovvero qualora non venga fornita la prova del possesso dei requisiti di capacità morale, economico-finanziaria e tecnica richiesti;
– mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del contratto, nel termine stabilito o in quello eventualmente prorogato.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese, imposte e tasse inerenti il contratto.
La stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta quantitativa.
L’accesso agli atti di gara è regolato dall’art. 53 e dall’art. 76 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il concorrente deve dichiarare espressamente in calce ad ogni documento presentato quali informazioni contenute nello stesso voglia escludere dal diritto di accesso ai sensi dell’art. 53 comma 5 lett. a) D.Lgs. 50/2016, indicandone la motivazione. In mancanza di tale dichiarazione il documento sarà soggetto al diritto di accesso.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore, la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 110 del d.lgs. n. 50/2016.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria di cui all’art. 209 del D.Lgs.n. 50/2016.
18. VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA
In caso di revoca, annullamento o decadenza dell’aggiudicazione, l’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la gara al concorrente che segue il primo nella graduatoria formulata nel verbale di aggiudicazione, alle medesime condizioni dallo stesso proposte in sede di gara, ovvero ad altra impresa.
Entro i termini di validità dell’offerta economica, la concorrente classificata in posizione utile in graduatoria, sarà tenuta all’accettazione dell’aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa in ogni caso la variazione di prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto.
19. SOPRALLUOGHI
Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo presso il cimitero comunale i concorrenti devono inoltrare all’amministrazione aggiudicatrice, non oltre 10 giorni dal termine di presentazione delle offerte, all’indirizzo di Vitulano a mezzo fax una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuare il sopralluogo. La richiesta deve specificare l’indirizzo, i numeri di telefono e di telefax, cui indirizzare la convocazione. Non sono prese in esame le richieste prive di tali dati. Ciascun concorrente può indicare al massimo due persone. Sono ammesse a effettuare il sopralluogo solo ed esclusivamente i legali rappresentanti dell’impresa concorrente e/o gli incaricati muniti di delega, i direttori tecnici, le cui qualità e qualifiche dovranno essere dimostrate in sede di sopralluogo mediante la presentazione di idonea documentazione probante. Non è consentita l’indicazione di una stessa persona da più concorrenti. Qualora ciò si verifichi, la seconda indicazione non è presa in considerazione e di tale situazione è reso edotto il concorrente. Al sopralluogo potrà essere ammesso un procuratore del legale rappresentante dell’impresa, purché unico per ciascuna impresa partecipante e purché munito di procura ai sensi del codice civile, da esibire in fotocopia e in originale o in copia autenticata su richiesta dell’Amministrazione.
Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dall’amministrazione aggiudicatrice. Data e luogo del sopralluogo è comunicata con almeno tre giorni d’anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun concorrente deve sottoscrivere il documento, predisposto dall’amministrazione aggiudicatrice, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione.
In caso di associazioni temporanee di imprese o consorzi è ammessa l’effettuazione del sopralluogo da parte di uno qualsiasi dei componenti l’associazione temporanea o consorzio.
20. ESCLUSIONI DALLA GARA
Fatte salve le eventuali clausole di esclusione specifiche contenute negli atti di gara, comporta l’esclusione dalla gara l’inosservanza delle modalità di presentazione dell’offerta e la mancata presentazione di uno solo dei documenti di seguito indicati:
Documenti da inserire nella busta n. 1 Documentazione/Dichiarazioni:
– documento attestante il deposito cauzionale provvisorio: mancata costituzione o con validità temporale e/o importo inferiore a quello stabilito negli atti di gara (salva l’applicazione del disposto dell’art. 93, comma 1, del D.Lgs. 50/2016);
– mancata dichiarazione di un fideiussore contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse affidatario, anche contestuale alla polizza.
21. ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE
Comporta l’esclusione dalla gara la carenza della copia fotostatica del documento d’identità del legale rappresentante dell’impresa allegata alle dichiarazioni sostitutive di certificazione, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
Non darà luogo all’esclusione dalla gara la presentazione di documenti non in regola con la vigente normativa sul “bollo”. In quest’ultimo caso si chiederà alla ditta concorrente di procedere alla regolarizzazione della mancanza o dell’insufficienza del bollo a norma di legge.
22. CAUZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicataria sarà tenuta a prestare, immediatamente dopo la comunicazione di aggiudicazione, cauzione definitiva pari al 10% dell’ammontare dell’appalto, di cui all’art. 3 del presente disciplinare, rivalutato in base all’offerta presentata. La cauzione in questione si intende a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni assunte e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta, comunque, salva la risarcibilità del maggior danno.
La garanzia dovrà operare a prima richiesta, senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta. A tal fine, il documento stesso dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile e la sua operatività entro i 15 giorni sopra indicati.
Superato infruttuosamente tale termine, dovranno essere corrisposti gli interessi pari a “Euribor a tre mesi su base 365 media mese precedente” più 2 (due) punti.
Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate al “Comune di Vitulano”.
La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà, comunque, avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte dell’Amministrazione beneficiaria, con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
Le fideiussioni e le polizze relative al DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO, dovranno essere, corredate d’idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata dal documento d’identità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo. La garanzia dovrà essere immediatamente reintegrata qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell’aggiudicatario. Le modalità di svincolo saranno definite dal Settore cui è demandata la gestione del contratto.
23. NORME FINALI
1. E’ ammesso l’avvalimento con le modalità ed i limiti di cui all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 e, a tal fine, il candidato deve, a pena di esclusione, allegare quanto richiesto dal citato art. 89 e dall’art. 88 del D.P.R. n. 207/2010. La certificazione di qualità, trattandosi di certificazione soggettiva, non può essere oggetto di avvalimento.
2. L’aggiudicatario è obbligato, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs n. 50/2016, a costituire cauzione definitiva a garanzia del contratto.
3. Si applicano le disposizioni di cui all’art. 97 del D.Lgs n. 50/2016.
4. La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare l’art. 110 del D. Lgs. n. 50/2016.
5. La stazione appaltante si riserva la facoltà di consegnare sotto le riserve di legge e di effettuare consegne parziali.
6. Eventuali richieste di chiarimento saranno inoltrabili esclusivamente via pec: vitulano@pec.cstsannio.it vi, entro 10 (dieci) giorni dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.
7. Sul sito internet www.comunevitulano.itin apposito file in costante aggiornamento, saranno pubblicate tutte le risposte ad eventuali quesiti ed altre eventuali necessarie comunicazioni in ordine alla gara d’appalto in argomento; le stesse potranno essere visionate da tutti i soggetti interessati alla partecipazione al presente appalto.
8. Le risposte ai quesiti pubblicate sul sito valgano ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara e pertanto i concorrenti sono invitati a controllare regolarmente la pagina web per acquisire informazioni complementari sulla procedura in oggetto.
9. Qualora nella gara venga presentata una sola offerta valida, la stazione appaltante si riserva di procedere comunque all’aggiudicazione sempre che l’offerta stessa sia, a suo insindacabile giudizio, ritenuta congrua e conveniente. 10. Il diritto di accesso agli atti è disciplinato ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016. 11. Il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico. Tutte le spese contrattuali sono a carico dell’affidatario.
12. Trova applicazione quanto previsto dall’art. 5 del Decreto Ministeriale Infrastrutture e Trasporti del 2 dicembre 2016 (spese di pubblicità).
13. Alla commissione di gara sono attribuite anche le funzioni di cui all’art. 77, comma 11, e 97 del D.Lgs. n. 50/2016.
14. Trova applicazione il comma 9 dell’art. 83 del D.Lgs n. 50/2016. Sono a carico della ditta aggiudicataria le spese di cui all’art. 11, comma 2, dell’accordo consortile per la costituzione della C.U.C. sottoscritto dai comuni aderenti. 15. L’offerta ed i documenti e/o elaborati annessi all’offerta debbono essere redatti esclusivamente in lingua italiana.
16. Il presente disciplinare di gara pubblicato sul sito internet dell’Amministrazione Aggiudicatrice del soggetto attuatore Comune di Vitulano www.comunevitulano.itall’Albo Pretorio Informatico del Comune, della CUC e sulla piattaforma digitale dei bandi gara presso l’ANAC.
17. E’ obbligo del concorrente, ai fini della partecipazione alla gara, indicare il domicilio eletto per le comunicazioni e l’indirizzo PEC al fine dell’invio delle comunicazioni inerenti la procedura di gara, incluse quelle di cui all’art. 76 del d.lgs. n. 50/2016.
18. Si precisa che questa Stazione Appaltante non fornisce risposte su casistiche specifiche riguardanti il possesso dei requisiti di qualificazione da parte dei singoli concorrenti. La valutazione in ordine ai requisiti posseduti dai singoli concorrenti è rimessa alla Commissione di gara.
19. La proposta di aggiudicazione, previa verifica dei requisiti, diverrà efficace (art. 32, comma 7, del d.lgs. n. 50/2016) sarà soggetta all’approvazione con la procedura prevista dall’art. 33, comma 1, del citato d.lgs..
20. Il concorrente che risulterà aggiudicatario dei servizi, prima della stipula del contratto, dovrà consegnare alla stazione appaltante tutti gli elaborati migliorativi e/o integrativi (grafici, descrittivi ed economici) su supporto informatico con esplicita autorizzazione scritta all’utilizzo degli stessi o modifica da parte della stazione appaltante e/o direzione dei lavori.
21. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell’articolo 10 della legge 675/1996 e D.Lgs n. 196/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
22. Responsabile del procedimento: ing. Luigi Travaglione c/o Comune di Vitulano (BN)
Piazza Viale San Pietro, Vitulano (BN) – Tel. 0824/878622 – fax 0824/870230 – e-pec: vitulano@pec.cstsannio.it
23. Il servizio da eseguire, che sarà oggetto di contratto con l’impresa aggiudicataria, sarà costituito:
a. Dagli elaborati posti a base di gara non modificati;
b. Dagli elaborati modificati/integrati offerti in sede di gara.
24. PREVALENZA DEGLI ATTI DI GARA In caso di discordanza tra la documentazione posta a base di gara, sarà riconosciuta la prevalenza secondo il seguente ordine: bando/disciplinare, Schema di Contratto e Capitolato.
I predetti documenti sono visionabili sul sito istituzionale: www.comunevitulano.it, ogni chiarimento, anche scritto, necessario per la formulazione dell’offerta, può essere richiesto al responsabile del procedimento tramite pec.
25. PREVALENZA DOCUMENTI IN FASE DI ESECUZIONE In caso di discordanza all’interno dei documenti inerenti la fase di esecuzione, sarà riconosciuta la prevalenza secondo il seguente ordine: Contratto, bando/disciplinare di gara e Capitolato e migliorie offerte dall’aggiudicatario. In ogni caso varrà la soluzione più conveniente per il Comune.
26. RINVIO
Per quanto non previsto dal presente disciplinare si rinvia al capitolato speciale d’oneri e alla normativa vigente in materia.

Vitulano 15/02/2018
Il Responsabile dell’Area Tecnica e Vigilanza

Capitolato illluminazione votiva_1
Determina a contrarre_2
schema CONTRATTO illuminazione votiva_3


20 Febbraio 2018

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